15 LABORATORIO e workshops creativi di Yael Plat e Michela Valsania |
durata flessibile
: varia dalle 3 ore ad una giornata intera di 6 ore (o 7) a richiesta delle scuole. |
ARTE PREISTORICA: Obiettivi: analisi dei disegni nelle grotte utilizzo di carta da pacchi e gessetti Ricavare colori della natura, pigmenti colorati, carbone e terre. Sperimentazione con la terra cotta, per oggetti e rilievi narrativi. |
ARTE EGIZIANA:
Obiettivi: Lo sviluppo dell’alfabeto dai simboli, la scrittura geroglifica fino all’ alfabeto moderno. L’arte sacra, le diverse rappresentazioni degli dei egiziani. Rappresentazione del mondo vegetale e animale come simboli religiosi e documentazione storica della vita e i valori quotidiani. Raccontare la storia attraverso i disegni. Le diverse caratteristiche e le regole fondamentali del disegno egiziano. La professione e il ruolo del pittore/scrittore nell’antico impero Egiziano. |
SOGNI E INCONSCIO:
Obiettivi : attraverso il sogno si può conoscere il subconscio…breve discussione sulle ambizioni personali e aspettative di ogni allievo, impulsi, azioni, pensieri, genitori, scuola, casa, segreti, paure, desideri, sogni, incubi e desideri. Sogni e incubi privati e comuni, l’individuo e la società elementi simili e diversi. Presentazione di sogni e incubi nell’arte lungo la storia e realizzazione visuale ispirata a diversi artisti ed epoche. In gruppo i ragazzi possono rappresentare il proprio sogno. Conoscere l’acchiappa sogni d’indiani, gli elementi con cui è creato. Analisi di alcuni artisti che si sono ispirati ai sogni. |
L’ARTE COME SPECCHIO ALL’ANIMA:
Il work shop tratta del legame tra i diversi modi espressivi dell’arte e lo spirito dell’artista. Nel workshop vediamo come intrecciano le linee, i colori, le pennellate, le forme e il ritmo con l’emozione e l’anima dell’artista. Il surrealismo astratto e il ‘action painting’. De Kooning e Pollock. La forma spirituale e la forma espressiva Kandinsky e Mirò. I’Expresionismo, I Fauves, Van Gogh e Andre Derain. |
ARTISTA PER UN GIORNO: |
Il titolo del work shop, Artista per un giorno, nasconde all’interno la doppia natura del workshop, essere un artista per un giorno e conoscere un artista per un giorno. Gli incontri sono dedicati all’analisi di un artista di un periodo storico particolare dall’800 ad oggi, per conoscerne i diversi aspetti e il legame tra la loro vita privata e la propria produzione artistica. Ogni artista sviluppa il suo lavoro artistico secondo lo sviluppo della società in cui vive, è testimonianza delle modificazioni della società, dei nuovi costumi condizionati dalla modernità industriale: fattori tecnologici, politici, personali, filosofici e sociali che esaminando insieme daranno un panorama storico e artistico completo. Il work shop mira ad entrare per un giorno nelle “scarpe” di un artista e intende far comprendere la valenza dell’arte come strumento di lettura della storia del sociale. |
CLAUDE MONET: Impressionismo: il passaggio dal realismo alla ricerca della luce naturale. I suoi effetti cromatici nell’occhio umano e sulla tela. L’influenza della fotografia sul arte della pittura. L’amore e per la natura, l’armonia, i colori e la composizione. I giardini di Monet. Il quadro come un specchio dell’ anima. Il disegno ad EN PLEIN AIR. |
PABLO PICASSO: Periodo blu e periodo rossa - l’uso dei colori come forza espressiva che rispecchia lo stato d’anima. L’Africa e il primitivo nelle opere di Picasso. las meninas l’interpretazione e la metamorfosi del quadro di Diego Velázquez. Il suo percorso dal figurativo, l’espressionismo e l’inizio del cubismo, l’uso del collage, sculture di pietre e di materiali ritrovati (ready made) per arrivare alla completa riduzione a linee grafiche. Guernica il dramma e la tragedia personale e comune nell’opera, le linee e i tagli di luce e ombra e l’impegno politico sociale del pittore. La strada per il cubismo e astrattismo |
MARCEL DUCHAMP: Il movimento DADA e la sua rivoluzione. Il collage, la casualità, le installazioni e il Ready Made. Dare nuovo significato agli oggetti presi dalla vita quotidiana a seconda della loro forma e simbologia. L’arte come provocazione e denuncia sociale. Il titolo entra fare parte dell’opera. L’arte, strumento di critica sociale. |
GUSTAV KLIMT: Art Nouveau/ liberty: arte decorativa, la linea curva e gli elementi presi dal mondo vegetale. Il ricco linguaggio dei simboli. L’ influenza dei diversi stili : arte Egiziana, classica Greca, bizantina e la stampa e il tessuto giapponese. Tecnica di mosaico e materiali preziosi. |
ANDY WARHOL: La Popart. Tra prodotti industriali e l’opera d’arte. La fotografia, la riproduzione e la duplicazione dell’immagine e la scelta dei soggetti. Simboli e metafore della società e dei comportamenti umani nelle opere della Popart. La fabbrica dell’arte i diversi linguaggi creativi si incontrano sotto un tetto. |