ALDA E LE ALTRE _
4 luglio > 2 agosto
2009 |
||||
sede ex Monastero Chiesa Beata Vergine delle Grazie |
||||
con i Patrocini di
Regione Piemonte e Città di Villafranca Piemonte in collaborazione con |
||||
|
|
|||
L'esposizione prevede un percorso di approfondimento della concezione di femminilità nel contemporaneo, attraverso un’analisi mirata dei punti nevralgici su cui l’artista insiste maggiormente, ossia i rapporti tra corpo e coscienza di sé, tra valori insiti nella condizione femminile e valori proposti dalla società. In questo periodo particolare, intendiamo dare vita a iniziative artistiche il cui significato acquisti un plus_valore. L’obiettivo è trasformare l’osservatore in un partecipante ad un’ esperienza formativa ed approfondimento sulla femminilità e sugli ostacoli culturali radicati tuttora. Intendiamo con questa iniziativa dare vita ad un itinerario artistico parallelo utile alla diffusione di un messaggio positivo in grado di sensibilizzare la società attraverso le dinamiche dell’arte ed i suoi linguaggi umani. Gli artisti coinvolti hanno un percorso artistico molto significativo, identità e personalità che li rende autori/autrici attenti alla condizione femminile. |
||||
In particolare in questa sede ex Monastero Chiesa Beata Vergine delle Grazie della
città di Villafranca Piemonte, l’esposizione assume la dimensione di una narrazione particolarmente ricca di ombre, luci e colori, il sacro torna al sacro... , l’ umanamente sacro, eco invitante tra sussurri bisbiglianti che ci conducono nel mondo poetico di Alda Merini. Alda come tante anna maria wilma giovanna ecc Alda che ci invita a percorrere le sue strade reali e metaforiche fatte di incontri casuali e ricordi, di sensi vibranti e dolori laceranti. Parole dettate da uno spirito femminile ardente di vita, scaturiscono a rivoli appese ad un filo dipanato tra pensieri ed emozioni, un filo che percorre le sue vie, si insinua e si abbellisce di fiori metafisici inconsueti, parole semplici, parole urlanti, parole lontane e tutto ha sembianze umane.... |
||||
ideazione e progettazione
Elena Privitera_EnPleinAir |
||||
Liberamente ispirato e dedicato ad Alda Merini |
||||
DON’T TOUCH ME La prima tappa del progetto ha l’obiettivo di condurre un’indagine diretta sulla percezione di incomunicabilità a vari livelli. Gli artisti faranno delle riflessioni sull’atteggiamento culturale della società odierna, nell’intento di sensibilizzare il pubblico sul concetto di femminilità. |
||||
PATHOS La seconda fase sollecita l’indagine dei meccanismi psicologici atavici (donna santa donna strega) della femminilità e maternità, le sfumature storiche e antropologiche. |
||||
COLOURS FROM THE FEMALE Questa fase del progetto vuol parlare di speranza, del periodo giovane positivo ottimistico, il colore rappresenta il piacere del vivere, dell’attesa del crescere e del realizzarsi. |
||||
LAURA AMBROSI (Torino) |
||||
Proiezione video Omaggio alla Merini dell’artista UGO GILETTA ispirato ad un testo poetico di Alda Merini | ||||
cover di Fabio Mingarelli courtesy G.Gallo e M.Zullo | ||||
LISA PARMIGIANI performance IL CANTO DI ALDA | ||||
http://www.flickr.com/photos/25153595@N06/sets/72157615684957882/ | ||||
http://www.myspace.com/enpleinairbook | ||||
http://www.myspace.com/maiolight | ||||
http://www.myspace.com/enpleinair2 | ||||
http://it.youtube.com/user/enpleinvideo | ||||
maioneseproject | ||||
enpleinair | ||||
News |