SUPERMARKET CARLO GALFIONE Personale: 8 Novembre - 20 Dicembre 1997
Inaugurazione: ore 21 dell' 8 NOVEMBRE 1997
PRESENTAZIONE IN CATALOGO: LUISA PERLO Supermarket è il titolo della mostra personale di Carlo Galfione che si terrà a Pinerolo in novembre negli spazi di En Plein Air Arte Contemporanea. Supermarket presenta un ciclo unitario di opere che compone un surreale mercato della carne. Il corpo, uno dei ritorni più significativi degli ultimi anni in ambìto artistico come nuova frontiera dalla mutazione, è qui trattato come luogo del desiderio. Ogni individuo possiede oggi il potere di alterare il patrimonio consegnatogli dalla natura. Tra i più affascinanti "Sogni che il denaro può comprare" c'è la promessa di un corpo perfetto. Un veicolo di accettazione sociale che non scioglie però le nevrosi, non risolve i problemi. Galfione, mediante una pittura il più possibile verosimigliante, costruisce un personale catalogo di possibilità estetiche, simile a quelli pubblicati nei rotocalchi popolari che promettono seni da pin-up o dimagrimenti improbabili. I supporti sono spesso morbidi, materassi e cuscini. Il quadro si può manipolare, è un oggetto friendly. Ma c'è qualcosa di anomalo in questo catalogo. Strani virus aggrediscono la levigata superficie di fantastiche epidermidi. I materassi diventano pareti di camere di contenzione Non bisogna mai sottovalutare gli effetti collaterali... I virus di Galfione, lungi da conseguenze devastanti, sono in realtà invasori poetici, fantasmi dell'immaginazione. Il titolo della mostra allude all'idea di supermercato come tempio dei desiderio, dove regna l'arte di far acquistare ciò che non serve. Gran parte di quest'arte si basa sullo studio dei meccanismi della visione, argomento familiare alla cultura moderna e all'arte che questa ha prodotto. Il supermercato diviene così ironica metafora del mondo dell'arte e paradossale modello per estreme strategie mercantili: la creazione di un ironico merchandising autopromozionale. Un modello da Galfione già sperimentato con una serie di multipli miniaturizzati dei suoi quadri, ordinati in espositori simili a quelli dei generi alimentari da banco. In questa occasione produrrà una serie di barattoli dal misterioso contenuto. L'invito sottinteso di Galfìone allo spettatore è, ovviamente, quello da sempre rivolto agli incauti acquirenti dei fantomaticí "occhiali a raggi X", sogno vergognoso di ogni ragazzino impubere: usa l'immaginazione! Carlo Galfione è nato a Pinerolo nel 1969. (Curriculum) (Nuovi lavori) Ha studiato pittura all'Accademia Albertina di Belle Arti di Torino. Vive e lavora a Vigone. Il catalogo della mostra, disponibile in galleria, è accompagnato da un testo critico di Luisa Perlo. |