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26/27/28 maggio 2017 nell'ambito di LA NOTTE DELLE MUSE |
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Notte del 27 maggio durante
l’evento la NOTTE DELLE MUSE |
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Presentazione video-proiezioni SAGRATI ANIMATI e
mostraSPES di Cinzia Pastore MARIO PASQUALOTTO proiezione video dell’artista italo spagnolo "Today I surprised myself without the permissione of my lips". Un tavolo, un muro, un uomo; l’artista in una scena dalle sfumature teatrali, vestita com’è di bianco e di nero. La sua creazione si palesa in un’essenzialità ermetica, mistica. In un inconscio sfaccettato si manifesta senza chiedere il permesso, sgorgando dalla sorgente più intima dell’uomo, come un linguaggio simbolico la cui sacralità va preservata, custodita. A ribellarsi alla sua prigione corporea è lo stesso principio creatore che insofferente, nella sua umana natura, ne oltrepassa i margini confrontandosi col mondo, senza darsi del tutto. Così, nella sua posizione privilegiata, sotto una teca di vetro, resta pura, lontana dalla contaminazione dozzinale. Come in un parto, nasce metaforicamente dall’eloquenza silenziosa del suo creatore che le dà senso e carattere, lasciando dietro di sé la violenza del passaggio sofferto, ma necessario. MARCO CASOLINO artista di Roma proiezione video "Albatro" È l’artista performer e la sua dicotomia esistenziale la protagonista della proiezione dell’“Albatro” di Marco Casolino. Se già l’autore dei “Les Fleurs du mal” aveva rintracciato nel poderoso volatile una metafora dello scrittore, Casolino adotta l’immagine metaforica di Baudelaire, cucendosela letteralmente addosso. Così come l’albatro maestoso nel cielo domina il mondo con quellestesse ali che, una volta a terra, gli impediscono il cammino, così l’artista rintraccia nel suo fare creativo il suo volo: esprimendosi liberamente senza barriere, né limitazioni, ma inchiodato a terra una volta tornato nella dimensione di reale quotidianità. Consapevole di questa duplice natura, Casolino conduce tra luoghi e gente i suoi quindici metri di ali. Quindici metri di goffa pesantezza, controbilanciata dalla leggerezza dei materiali impiegati per la loro costruzione. Un collage di foto di coloro che hanno contribuito alla realizzazione di queste enormi braccia piumate, la spinta che lo conducono con sincerità, a piedi scalzi e tra sguardi attoniti, nel luogo perfetto da cui spiccare nuovamente il volo. MARCO REBOR: proiezione video “cabinets contemporains” Artista ‘sui generis’, i cui esiti e le cui capacità offuscano la giovane età, Rebor trascina lo spettatore in un incalzare di musica, passi, immagini e punti di vista, alla volta di stanze d’eccezione, ove esporre, targhette esplicative comprese, le sue opere con tanto di cornice: i “gabinetti contemporanei”. Volgendosi dal Piemonte verso il panorama artistico internazionale, Rebor fa della sua arte una continua sperimentazione di tecniche, stili, ispirazioni e di ogni suo viaggio un’avventura da cui attingere, con cui confrontarsi. Prediligendo le realtà urbane, i cui spazi pubblici fungono da depositari privilegiati del suo fare artistico, le Musée de le Confluences di Lione, in questa video-proiezione è la prima tappa in metallo e vetro, alla volta di nuovi spazi espositivi da conquistare e di uno stile frizzante, rigenerativo, mai scontato da diffondere. |
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ore 18 > 21 APERTURA STRAORDINARIA
#DIETROLEQUINTEFACETOFACE
mostra allestita presso il Teatro Sociale Piazza Vittorio Veneto
Pinerolo |
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