In Situ II 2004

Musei Insieme Cittą di Pinerolo 

Inaugurazione :    28 Agosto ore 18 > 30 settembre 2004

Mostra IN SITU II: 
creazioni  in talco di Adriana Delfino e Sara Rotta Loria 
video : Bianco Mangiare di Stefania Bonatelli
performance : Sottopelle di Ileana Rossello suoni di Luca Pagani

a cura di Marco Filippa e Elena Privitera 

  immagini 


En Plein Air Arte Contemporanea 
strd.le Baudenasca 118 - 10064 Pinerolo (To)
Tel 0121 340253 
epa@epa.it

orari : 
28 agosto > 5 settembre 16/19 
dal 6 al 30  settembre sabato e festivi 15,30 /19
No hay caminos, hay que caminar1  
č stato il sigillo con cui abbiamo voluto identificare lo spirito nomade 
che anima i viandanti dello spirito, i ricercatori della forma che č essa stessa sostanza: gli artisti. 
Nel 2003 la prima edizione di INSITU coinvolse sette artisti che esplorarono, mediante la loro cifra 
estetica, cinque materiali della tradizione locale piemontese. 
Nel 2004 il viaggio immobile si avvia con l'ANNO BIANCO nel solco lieve del talco che, dalle profonditą 
della terra, emerge nelle forme bianche evocando tracciati, percorsi, strade, nella geografia dell'immaginario.
...E bianca...candori di vapori e di tende, lance di ghiaccio, brividi di umbelle, bianchi re...2 da qui ci 
avviamo, dai percorsi sinestesici di Rimbaud, per cercare le parole del bianco e per accorgersi subito 
dell'infinitą dei bianchi che costellano il nostro immaginario. 
Dall'abbecedario del poeta maledetto fino ai bianchi su bianchi della radicalitą spiritualista di Kazimir Malevitc 
passando per l'essenzialitą neo-barocca del Manifesto Blanco di Lucio Fontana; dal biancore siderale della luna 
all'episodio della trilogia cromatica di Kieslowski3; dalle cattedrali bianche al candore del latte... il bianco, 
i bianchi evocano la luce, la vita.
Anno Bianco vuole partire da questo e chiosare un discorso pacato, lento, trasparente... alla ricerca di 
contrappunti stilistici fondati su un'economia estetica che viva di elementi essenziali e precipui. 
I bianchi come filo conduttore di un circuito sottile che innervi la visione assumendo le forme aperte, 
in divenire, degli artisti invitati. 
Si parte con la performance di Ileana Rossello accompagnata dai suoni di Luca Pagani
Sottopelle
č un viaggio sul corpo (dell'artista), sul sottile diaframma che č la pelle, sul confine fra noi e l'aria... 
il viaggio continua con le micro-sculture di Adriana Delfino alla ricerca delle asimmetrie naturali esplorando, 
nei bianchi degli abiti sulla neve, la percezione sottile nelle sovraesposizioni del video di Stefania Bonatelli
nel suo pranzo anoressico che fluisce nel nulla e del nulla si nutre e nutre la visione. 
Prosegue poi con gli esercizi di stile di Sara Rotta Loria alla ricerca di parole afone che risuonino 
nel nostro immaginario stuzzicando e nutrendo lo spirito.
Anno Bianco riavvia il discorso da dove lo abbiamo lasciato, crea una trama apparentemente 
monocroma ma č come la luce: non si puo' mai dire quale sia e quando č e gią diventata altro in 
un incessante divenire vitale.
Luglio 2004 Marco Filippa
1 "Non c'č cammino, c'č solo il camminare" - Iscrizione murale anonima, presente in 
un chiostro di Toledo del XIII secolo
2 Arthur Rimbaud - Vocali - 1871
3 Krzysztof Kieslowski - Trois Couleurs-Blanc - 1993
Home Page NEWS In Situ anno 2003 dove siamo