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“Internet è fatto di persone, ed è per questo che mi piace..
E scopri che l’uomo è capace di elevarsi vicino a Dio….
….scopri l’anima, pulsante, vivida, reale. L’anima reale del mondo digitale…
Ma (ed esiste sempre un ma) essere anonimo non mi permette di condividere le gioie
di un caffè con un tweeter”
da http://www.pragmatiko.it/ Name Vs.
Nickname: viaggio tra l’Essere e l’apparire nell’era di Facebook e Google.
http://yoc.to/176 @MatteoBianx http://insopportabile.blog.tiscali.it/ |
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Analisi delle nuove forme di comunicazione rivisitate attraverso i linguaggi dell’Arte,
a partire dalle sue origini nella Preistoria per approdare alll’iconografia della figura dell’Angelo, inteso
come Messaggero, Velocità cosciente, cautela dell’Informazione.
Artisti che parteciperanno al progetto: |
Augusto
Cantamessa fotografo:
interpretazioni sull’opera dell’Angelo di Vincenzo Vela, sulle tematiche del
progetto presso la sede
dell'Associazione En Plein Air.
IL'artista eseguirà uno studio per immagini sulla scultura dell’Angelo
di Vincenzo Vela.
Una sua selezione verrà esposta nella mostra collettiva allestita presso gli spazi
di En Plein d’Air.
L’opera fotografica di Cantamessa si inserisce a pieno titolo nell’iniziativa “Alfabeto morso”,
che sulla scultura di Vela fonda varie riflessioni, e ne può costituire una sorta di guida per immagini.
Augusto Cantamessa è nato a Torino nel 1927. Attualmente vive a Bricherasio.
Da sempre è presente nel mondo espositivo della fotografia d’autore, nazionale ed
internazionale: nel 1957 ottiene un riconoscimento dalla Fédération Internationale
de l’Art Photographique di Berna per meriti fotografici; nel 1961 la Biblioteque Nationale
di Parigi acquisisce una sua opera.
In tempi recenti ha allestito significative mostre collettive e personali.
Alcune sue opere sono esposte a New York presso la Keith De Lellis Gallery,
nonché battute dalla Cristhie’s Photographs.
Recentissima è l’inaugurazione, su invito dell’Ambasciata Italiana in Romania,
di una sua personale presso il Muzeul Municipiului Bucaresti. |
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Gabriele Garbolino Ru
scultore:
una mostra personale presso la sede dell'Associazione Galleria
Losano
Lo scultore Gabriele Garbolino Ru per contro proporrà in una sua mostra personale nello
spazio espositivo della Galleria Losano, molteplici lavori sui volti (Visage, 2008 – Fram-menti, 2007).
Nel mondo della comunicazione globale, nella babele dei linguaggi, nell’inarrestabile mischiarsi di popoli
e culture, il volto ben rappresenta quella che potremmo chiamare la comunicazione essenziale,
primordiale: prima ancora della parola e molto prima della scrittura, l’espressione del viso dovette
essere il modo di comunicare e leggere la paura e il sollievo, la gioia e il dolore.
Un linguaggio dei sentimenti che è una delle chiavi di lettura dei lavori di Garbolino
Ru.
Gabriele Garbolino Ru, nasce a Torino il 16 ottobre 1974.
Istruzione e formazione
1992 Maturità artistica conseguita presso il Liceo Artistico R.Cottini di Torino
1996 Diploma in scultura all’Accademia di Belle Arti di Torino
1999 Abilitazione all'insegnamento in Arte e Immagine ed in Disegno e Storia
dell'Arte presso il Provveditorato agli Studi di Alessandria.
2007 Biennio specialistico di secondo livello in arti visive e discipline
dello spettacolo presso Accademia Albertina di Belle Arti di Torino.
Mostre e attività
1996“Confronto tra scultori italiani e architetti del Soutmern California
Institute of Architecture”
collettiva presso Fornaci Carena Cambiano, patrocinio: Provincia di Torino,
ordine degli Architetti, Politecnico di Torino.
“Compresenze sette giovani artisti a Torino”
collettiva Galleria Piemonte artistico organizzata dal Prof. R. Cordero
1998
“Fascinosum et tremendum”
mostra itinerante a cura della Dott.sa Maria Censi e del Prof. Alfonso Panzetta
Museo Sandro Parmeggiani – Renazzo (FE)
Chiesa di Cennano – Montevarchi (AR)
Fondazione Palazzo Bricherasio – Torino
“Eclissi di sole”, marmo Parco di scultura, Oasi valliva di Ostellato, Ferrara.
“Stele dell'adolescenza” marmo, Museo di scultura allaperto di Viù (TO)
“Otto scultori contemporanei” collettiva Villa Forti Migliarino – (FE)
“Artissima 98” Lingotto Fiere di Torino Galleria del Cenasco
1999
“Natura morta con frutta” collettiva a cura di: Dott.sa Maria Censi,
Prof. Franco Fanelli, Prof. Alfonso Panzetta
Museo Sandro Parmeggiani – Renazzo (FE).
2000
“Vanitas vanitatum et omnia vanitas” collettiva a cura di: Dott.sa Maria Censi,
Prof. Alfonso PanzettaChiostri della Basilica di Santo Stefano a Bologna patrocinio
Arcidiocesi di Bologna.
2003“Lo spazio e il tempo nell’arte”collettiva Palazzo Cisterna
2006“Don Bosco” Cappella del Consiglio, Casa Generalizia Salesiana, Roma
Supervisione e direzione artistica rifacimento copia da scansione laser di
“ Verso la luce: la morte” L. Bistolfi, Gipsoteca Bistolfi,
Casale Monferrato (AL)
“Genius loci '06” Castello di Racconigi (CN)
“La Terra del fuoco” collettiva Comune di Avigliana (TO)
I Gruppo scultoreo dedicato alla Madonna della Salette,
Santuario Villa Schiari, Viù (TO) |
