a cura di Elena Privitera e Marco Filippa
appunti per il progetto
Il progetto “Maionese” per le sue peculiarità, dal 1997 (nel 2013 16ma
edizione), intende stimolare
e promuovere la creatività promuovendo figure emergenti e note nel
panorama artistico contemporaneo.
Uno sguardo attento all’attualità e alle sue contraddizioni, ai lati
oscuri e ignoti che vede, anche
nella comunicazione virtuale, la sua catarsi e al contempo il suo più
profondo malessere.
La nostra realtà associativa è presente nel circuito dei Musei del
Pinerolese e ha una Convenzione
con il Comune di Pinerolo; le realtà museali sul territorio sono
eccellenze con cui intendiamo
collaborare nel promuovere progetti ad ampio raggio.
In particolare da alcuni anni collaboriamo con il Prof. Mario Marchiando
Pacchiola Conservatore
della Collezione Civica-Palazzo Vittone di Pinerolo.
Nel 2011, con il progetto Alfabetomorso, scegliemmo di indagare le nuove
realtà comunicative,
gli spazi relazionali virtuali (in primis i social network); nel 2012
con il progetto Profile,
l’indagine è proseguita incarnando come centrale il tema della
rappresentazione del se, le nuove
identità liquide (come direbbe il sociologo Zygmunt Bauman), di questa
contemporaneità sfuggente
in perenne crisi e trasformazione.
Con il 2013 vorremmo continuare l’avventura di questa ricerca e proprio
nell’incalzare di una crisi
economico/finanziaria/politica crediamo occorra affrontare la mancanza
di prospettive affidando agli
artisti, con il loro agire parallelo, le possibili risposte a questa
condizione perché siamo convinti
che la cultura (e quindi anche l’arte) continui a essere una via di
ricerca che non può cessare di
offrirci risposte anzi, apre nuovi versanti di visioni, magari
momentanee, ma non per questo riduttive.
Ecco che allora il tema che necessariamente ne consegue è il futuro.
Le stanze del Futuro
La struttura della mostra è tutta in questo titolo che è, a tutti gli
effetti, il sottotitolo della
mostra: le stanze del futuro. L’allestimento si articolerà come un
susseguirsi di spazi che, come filo
conduttore ha come tema il futuro e andrà a costituirsi integralmente
nel corso del tempo come un work
in progress.
Il tema del 2013 risponde alle inquietudini e alle incertezze del
presente e proprio per questo
abbiamo deciso di affidarci a una regia curatoriale plurima coinvolgendo
questa volta, non soltanto
gli artisti “consacrati” o emergenti, ma anche coloro che si stanno
muovendo nell’ambito artistico
pur frequentando ancora le istituzioni scolastiche. Nel momento in cui
stiamo scrivendo hanno aderito
al progetto l’Accademia Albertina di Torino con gli allievi coinvolti
dalla docente prof.ssa Laura Valle
e l’Accademia Ligustica di Genova con gli allievi della docente prof.ssa
Maria Rosa Piromalli; sono in
corso invece i contatti con i Licei Artistici di Pinerolo, Saluzzo e
Alba
L’idea delle stanze, oltre ad un’indubbia necessità pratica, risponde al
criterio di separazione
identitaria che assicuri piena autonomia alle varie esperienze delle
istituzioni scolastiche e al
contempo collabori a questa ideale planimetria che, nel suo insieme,
finirà per costituire la
“casa del futuro” in cui coesistono, in qualche modo, tutte le
generazioni.
Futuro: quello che viene dopo; prima c’è il presente e prima ancora il
passato.
Questo in una visione lineare ma ne esistono anche altre, meno lineari,
alcune addirittura circolari.
E poi cos’è il tempo,
se non la percezione e l’esperienza di quello che viviamo,
soprattutto; cognizione del tempo e quindi
capacità di avere visioni del futuro se non è già sopraggiunta la nebbia
a offuscare tutto.
Il tempo non esiste, sostiene Julian Barbour e, per certi versi,
dicono la stessa cosa, i Buddisti;
celatamente, si parla di reincarnazione anche nei Vangeli e ne discende
che ogni visione puramente
lineare cada a pezzi. Il tempo è da sempre uno dei problemi cardine del
pensiero Filosofico e della
Fisica. Fritjof Capra , nei suoi numerosi saggi, esplora gli
apparentemente inusuali parallelismi
tra i recenti esisti della scienza occidentale e lo spirito dell’antica
saggezza orientale.
L’arte per sua natura insegue da secoli (ma solo apparentemente) uno
spirito cronologico, un
avanzare nel tempo smentendo il pensiero visivo precedente. E’ in realtà
riduttiva una visione
meramente cronologica e la contemporaneità, superate le stagioni solide
del pensiero moderno, si
scioglie nei mille rivoli di un pensiero laterale, divergente, fragile,
aperto, dove coesistono
esperienze ed esiti formalmente inconciliabili che affondano le loro
radici nel tempo con molteplici
ramificazioni. Esemplificativo è in tal senso il dipinto del 1929 Strade
principali e secondarie
di Paul Klee: l’artista nei suoi esiti astratto-figurativi può
essere visto come il cavallo di
Troia che, anticipatamente, espugna la città dell’Arte da ogni stretta
dogmatica per penetrare
le difese di una guerra-pacifica tra gli ismi del Secolo breve
prefigurando il nostro presente
di infiniti adesso .
Il Maestro cinematografico Stanley Kubrik, in un’intervista
rilasciata a margine di uno dei suoi
capolavori “2001 Odissea nello spazio”, commentò in questo modo
l’epilogo finale del film in cui
si vede, in una stanza classicheggiante, un uomo anziano disteso a letto
che contempla il monolite
apparso nelle scene iniziali del film: ho tentato di rappresentare
un'esperienza visiva, che aggiri
la comprensione per penetrare, con il suo contenuto emotivo,
direttamente nell'inconscio.
Ci auguriamo di riuscire a farlo anche noi, in qualche modo.
Marco Filippa, giugno 2013
ELENCO ARTISTI
Laura Ambrosi, Joel Angelini, Alessandra Baldoni,
Emanuele Borello, Paolo Bovo, Daniela Bozzetto,
Orietta Brombin, Caterina Bruno, Augusto Cantamessa,
Antonella Casazza, Elisa Cella + Silvia Serenari,
Chen Li, Alessia Clema, Claudio Contini + Tiziano Ghione,
Carla Crosio, Domenico Doglio, Marco Da Rold, Dovrat Ronit,
Marco Filippa+ Tiziano Ghione, Elio Garis, Federico Galetto,
Franco Giletta, Gian Carlo Giordano, Laura Govoni,
Tere Grindatto, Maria Felix Korporal, Mario Ernesto Laratore,
Marco Lavagetto, Margherita Levo Rosenberg, Nadia Magnabosco,
Andrea Nisbet, Samuele Papiro, Marina Pepino, Milena Racca,
Ornella Rovera,Elisabetta Rosso, Sbaihi Rèdha, Cristina Seimandi,
Valter Luca Signorile, Ivano Sossella, Luigi Stoisa,
Tea Taramino, Laura Valle, Luc Vandervelde, Sabina Villa
+
alcuni artisti della Collezione enpleinair
Luca Bernardelli, Giuseppe Bombaci, Hubert Duprilot, Karpuseeler,
Giovanni Manfredini, Mario Pasqualotto, Serghej Potapenko, Claudio Rotta
Loria,
Barbara Tutino, Anna Valla
Studenti:
segnalati da Carla Crosio liceo artistico Ambrogio Alciati di Vercelli .
Trino
le allieve : Giorgia Apiletti, Anna Elvira Gallo, Alessia Tripodi
classe 5 liceo indirizzo design
segnalati da Laura Valle Accademia Albertina di Torino:
Marco Altavilla, Diego Bonelli,Martina Cenna, Mars Tara,Chiara Ventrella
segnalati da Alessia Clema Istituto d’istruzione superiore “G.Soleri” –
“A.Bertoni” di Saluzzo gli allievi:
Alessia Volpin, Andrea Monge Cunigla, Tania Occelli, Alessia Rizzo,
Francesca Buffo,
Laura Bertorello, Alessandra Parigi
A cura di Maria Rosa Piromalli Docente di Italiano per Stranieri
presso l’Accademia Ligustica di Belle Arti
Fra sogno e realtà
Giovani e immigrati, il sogno di un futuro oltre frontiera
Gli artisti provengono da Scuole d’Arte e Accademie di Belle Arti
Europee; tra questi
sono presenti sette Studenti del Progetto Erasmus; hanno studiato
all’Accademia
Ligustica di Belle Arti di Genova:
Laura Adrover, Spagna, Resaldo Ajazi, Albania, Eisam Darawshi,
Palestinam,
Inna Dimitrova, Bulgaria, Zlatolin Donchev, Bulgaria,
Jordi Gonzalez, Spagna, Mihail Ivanov, Bulgaria , Shagayegh Kashiloo,
Iran,
Nikolay Kitanov, Bulgaria, Kristina Kostova, Bulgaria, Omar Lopez,
Spagna,
Cesar Perales, Spagna, Ainhoa Pomares, Spagna, Fang Shu, Cina,
Yuko Wakasugi, Giappone.
Studenti Liceo Scientifico M.Curie di Pinerolo a cura di Antonella
Bonetto
Performance di Adriana Ribotta
Performance musicale di ESS&ESS DUO Susto e Soranzio
In collaborazione con :
Collezione Civica d'Arte di Palazzo Vittone (piazza Vittorio Veneto n. 8
- Pinerolo)
Mostra "Omaggio all’ en plein air”
a cura del Conservatore Mario Marchiando Pacchiola
La mostra sarà visitabile da sabato 7 settembre dalle ore 17 alle 19
Domenica 10,30 > 12 – 15,30 > 18
Associazione Il Fondaco di Bra:
presenta gli artisti Tiziana Fusari, GRAL, GiovanniTamburelli,
Jean-Gaudaire Thor
interviste di Marco Filippa a:
Edoardo Di Mauro, Susanna Schimperna, Solidea Ruggiero, Michele Marangi
Testi di:
Marco Filippa
Assessore alla Cultura Paolo Pivaro
Prof. Mario Marchiando Pacchiola
Erica Vagliengo |